PRAXI con MANAGERITALIA - I risultati dell'indagine Quadri di Valore
Quadri di Valore, la prima e più grande indagine sui quadri aziendali italiani lanciata a luglio da Manageritalia in collaborazione con PRAXI, Linkedin, OD&M e AstraRicerche, ci restituisce uno spaccato del middle management, del pubblico e del privato, con varie sfaccettature. Su tutto prevale una grintosa risposta alla crisi e un tema diversity sempre più forte e rosa.
Gli intervistati, quasi 6000 quadri più che rappresentativi dei 430 mila del privato attivi oggi in Italia, sono manager a tutto tondo, (50% laureati, anche con master il 15%), sono per il 30% donne e stanno affrontando la crisi subendone gli aspetti negativi, ma anche cogliendo quello che c’è di buono.
Emergono cinque tipi di quadro. Quello che li differenzia maggiormente è l'appartenenza o meno ad aziende padronali, a conduzione familiare, che incide sul fatto che abbiano le deleghe e i poteri necessari per agire al meglio il loro ruolo.
Un altro aspetto interessante è l’utilizzo dei social network per il lavoro e la professione: 9 quadri su 10 (89,5%) sono iscritti a uno o più social network, e quasi tutti (60,8%) li utilizzano spesso. Su tutti, parlando di social network professionali, prevale senza alcun dubbio LinkedIn (89,3%).
Gli intervistati, quasi 6000 quadri più che rappresentativi dei 430 mila del privato attivi oggi in Italia, sono manager a tutto tondo, (50% laureati, anche con master il 15%), sono per il 30% donne e stanno affrontando la crisi subendone gli aspetti negativi, ma anche cogliendo quello che c’è di buono.
Emergono cinque tipi di quadro. Quello che li differenzia maggiormente è l'appartenenza o meno ad aziende padronali, a conduzione familiare, che incide sul fatto che abbiano le deleghe e i poteri necessari per agire al meglio il loro ruolo.
Un altro aspetto interessante è l’utilizzo dei social network per il lavoro e la professione: 9 quadri su 10 (89,5%) sono iscritti a uno o più social network, e quasi tutti (60,8%) li utilizzano spesso. Su tutti, parlando di social network professionali, prevale senza alcun dubbio LinkedIn (89,3%).