Andaf Magazine - Eco-cervello e turbo-cervello: neuroscienze, business e benessere
Luglio 2019. Il cervello umano, per sua natura, è costantemente in efficienza cognitiva, tende cioè a minimizzare la quantità di energia consumata e quindi a ridurre la complessità della realtà. Si attiva quando percepisce che "mettere il turbo" gli consentirà di avere un vantaggio, quando si innesca quello che le neuroscienze definiscono sistema dopaminergico, il circuito del piacere e della ricompensa.
Sempre secondo le neuroscienze, il nostro cervello è cognitivamente empatico, in quanto non è indipendente dalle influenze esterne. Si fa influenzare dagli altri e ci fa tenere comportamenti in risposta agli atteggiamenti del nostro interlocutore.
Più siamo consapevoli di questi meccanismi, più strumenti abbiamo per sfruttare al meglio il nostro potenziale nel quotidiano e nella gestione della nostra vita lavorativa.
L’articolo, che in chiusura propone un esercizio per sviluppare la capacità di trovare la visione d’insieme, è a cura di Elena Caffarena, Partner e Coordinatore Nazionale della Divisione Formazione e Sviluppo Risorse Umane di PRAXI.
Sempre secondo le neuroscienze, il nostro cervello è cognitivamente empatico, in quanto non è indipendente dalle influenze esterne. Si fa influenzare dagli altri e ci fa tenere comportamenti in risposta agli atteggiamenti del nostro interlocutore.
Più siamo consapevoli di questi meccanismi, più strumenti abbiamo per sfruttare al meglio il nostro potenziale nel quotidiano e nella gestione della nostra vita lavorativa.
L’articolo, che in chiusura propone un esercizio per sviluppare la capacità di trovare la visione d’insieme, è a cura di Elena Caffarena, Partner e Coordinatore Nazionale della Divisione Formazione e Sviluppo Risorse Umane di PRAXI.